CIRT | Rally Adriatico 2022, Andreucci vince il duello con Oldrati

Secondo successo stagionale per Andreucci

Andreucci ed Oldrati sono stati i protagonisti principali del Rally Adriatico, vinto alla fine dal campione CIRT uscente dopo una bella rimonta. Bene comunque anche Oldrati, terzo posto per Scattolon
CIRT | Rally Adriatico 2022, Andreucci vince il duello con Oldrati

Paolo Andreucci concede il bis e si porta a casa il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra 2022, ovvero il 29esimo Rally Adriatico che si è corso questa domenica con nove prove speciali per 70,20 km totali, sugli sterrati che – novità di questa edizione – da Cingoli si sono spostati nel territorio di Urbino.

Il duello tra Oldrati ed Andreucci

Dopo il successo nel primo round del Rally della Val d’Orcia, il dodici volte campione nazionale rally assieme al navigatore Rudy Briani ha approcciato questo caldo secondo round stagionale inizialmente alle spalle di Enrico Oldrati ed Elia De Guio, equipaggio anch’esso su Skoda Fabia Rally2 Evo e grande protagonista della domenica dell’Adriatico. I due infatti sono partiti subito con il piede giusto vincendo la PS1 di San Fiorano 1 da 8,91 kmm ottenendo la leadership con 4 secondi su Ucci e Briani, e mantenendola sino alla PS5. 

Nelle prime quattro prove speciali infatti Andreucci ha un po’ pagato il fatto di aver dovuto aprire le strade sterrate in virtù del suo status di leader del CIRT 2022, pagando problemi di grip tali da portarlo anche ad una toccata all’anteriore destro della propria Skoda all’inizio della corsa. Dopo la sosta in parco assistenza le cose hanno iniziato a volgere al meglio per Ucci, mentre Oldrati si portava a casa i migliori tempi nella PS2 e nella PS3: nella PS4 che ha ripetuto la San Fiorano invece è arrivato il primo scratch per il garfagnino, battendo di 6,1 secondi il diretto rivale e dimezzando il suo ritardo in classifica, da 12 a 6 secondi. E quindi arriviamo alla PS5 della svolta, la Molleone 2 da 9,28 km dove Andreucci ha ottenuto il miglior tempo battendo Oldrati di 7 secondi, ed azzerando così il suo ritardo nella generale portandosi in vetta. Il bergamasco si è ritrovato alle spalle inizialmente ad un secondo scarso di gap, per poi perdere progressivamente terreno nel giro delle ultime tre prove, per chiudere così a 12,4 secondi dal vincitore (per la quarta volta in carriera) del Rally Adriatico 2022.

La top ten del Rally Adriatico 2022

Sul podio sale anche Giacomo Costenaro, con Justin Bardini su un’altra Fabia Rally2 Evo e con un distacco di 32,2 secondi, con il pilota vicentino bravo a salvare il piazzamento nonostante la lussazione di un dito accusata nella PS1. Per il resto, quarto posto per Emanuele Dati (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 44,4 secondi dal vertice, quinto Andrea Dalmazzini (su Hyundai i20 N Rally2 e al suo debutto stagionale proprio all’Adriatico) a un minuto e 4 secondi, sesto Giuseppe Dettori a tre secondi da Dalmazzini, settimo Massimiliano Tonso a un minuto e 17 da Andreucci, ottavo Jader Vagnini a un minuto e 19, nono Daniele Ceccoli a un minuto e 20 (notiamo in questa zona distacchi contenuti tra i piloti) ed infine decimo Jacopo Trevisani a un minuto 24, e come gli altri rivali prima di lui in gara con la Skoda. Undicesimo Mauro Miele, a 15,8 secondi dall’ingresso nella top ten, e quattordicesima Tamara Molinaro (con Nicolò Gonella alle note) a due minuti dalla vetta.

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport

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